L’impastatrice planetaria G3 Ferrari è in grado di offriti ottime prestazioni, paragonabili anche ai modelli più blasonati. In questo articolo scopriremo i modelli, le caratteristiche e le migliori offerte dedicate.

Quando si parla di planetarie a venire in mente sono i marchi stranieri come KitchenAid o Kenwood, ignorando quasi completamente le aziende del nostro bel paese che si dedicano alla produzione di questi elettrodomestici.
In realtà, anche se in numero minore, in Italia abbiamo un fiorente mercato nato proprio attorno alle planetarie. Basti pensare alla Smeg, che produce delle planetarie che sono dei veri e propri gingilli!
Altra azienda italianissima è la G3Ferrari. Dal 1970 la G3Ferrari si dedica alla produzione di piccoli elettrodomestici. È però negli ultimi anni, proprio grazie alla produzione di planetarie, che questa azienda ha avuto un notevole incremento di popolarità. La scelta, al momento, si limita a soli sue modelli che si distinguono per la loro qualità. In particolar modo, la Pastaio G3Ferrari è, a mio avviso, una delle migliori per rapporto qualità/prezzo.
Ma vediamo un po’ più nel dettaglio entrambi i modelli.
Indice
Impastatrice Ferrari da 7 litri: il Pastaio
La parola d’ordine per la Pastaio è versatilità! Quest’impastatrice planetaria G3Ferrari è uno dei modelli più venduti in Italia. Non è difficile intuire i motivi di questo straordinario successo. Già a prima vista la Pastaio si presenta bene con una scocca ben assemblata e robusta.
Il motore da 1000 Watt permette di lavorare senza problemi qualsiasi tipo di impasto.
Molto interessanti sono i 7 programmi preimpostati: ti basterà schiacciare un tasto e quest’impastatrice G3Ferrari cambierà velocità automaticamente, il tutto integrato da un piccolo schermo LCD.
Quest’impastatrice merita una pagina tutta sua! Se vuoi saperne di più leggi la recensione.
Il modello meno potente: la Pastasì
L’impastatrice planetaria G3Ferrari Pastasì è, invece, di più facile utilizzo.
Si tratta di una planetaria potente, con un motore da 1000 Watt regolabile su 8 diverse posizioni.
Anche in questo caso è ben assemblata e le sollecitazioni durante le lavorazioni sono ridotte al minimo.
Mancano, invece, i programmi preimpostati e il display digitale.
Eccoti una tabella che ti mette a confronto le due planetarie G3 Ferrari.
Pastaio | Pastasì | |
---|---|---|
Potenza | 1000 W | 1000 W |
Regolazione velocita | 6 | 8 |
Programmi preimpostati | ||
Capacità ciotola | 7 l | 5,2 l |
Materiale scocca | plastica | plastica |
Accessori inclusi | ||
Voto finale |
Le opinioni
Dando un’occhiata in giro per il web ho trovato molte recensioni dedicate all’impastatrice planetaria G3Ferrari e tutte molto positive. Questo dato è un’ulteriore riprova della qualità di queste impastatrici, anche se va detto che non è tutto perfetto come sembra.
Sebbene queste planetarie offrano delle buone prestazioni, le trovo più indicate a coloro che utilizzano sì la planetaria, ma senza caricarla troppo di lavoro. Alcune parti essenziali, infatti, sono in plastica (come ad esempio l’aggancio per la ciotola o gli attacchi per le fruste).
Conclusioni e prezzo
Il costo delle impastatrici planetarie G3 Ferrari è abbastanza contenuto.
Il rapporto qualità/prezzo è tra i migliori viste proprio le buone prestazioni.
Entrambe le planetarie si comportano bene, sia con gli impasti soffici, sia con quelli più consistenti. Sono, quindi, delle buone soluzioni per tutti coloro che amano sperimentare in cucina.
Inoltre non mancano delle offerte niente male che ti permettono di acquistare ad un prezzo ancora più conveniente.