
Oggi ti voglio parlare di Zephir, un’azienda italiana produttrice di piccoli elettrodomestici. In particolare voglio concentrarmi sui modelli di impastatrice planetaria Zephir, caratterizzati dal prezzo super conveniente.
Non conoscevo quest’azienda fino a poco tempo fa quando, girovagando su Amazon, ho visto una planetaria firmata proprio Zephir. Ovviamente mi sono subito attivata per vedere se oltre a quello ci fossero altri modelli e se le opinioni per queste planetarie fossero positive o negative.
Si tratta di impastatrici planetarie di fascia medio-bassa, perfette per coloro che cercano un aiuto in cucina senza pretendere troppo.
Vediamo quali sono le peculiarità che caratterizzano queste impastatrici planetarie.
Indice
Impastatrice Zephir: opinioni e recensioni
È inutile pretendere da impastatrici planetarie che costano poco delle prestazioni eccezionali. Per chi ha ben chiaro questo concetto l’impastatrice planetaria Zephir non deluderà. Se, invece, si vuole spendere poco ma allo stesso tempo avere una planetaria che impasta 2 Kg di impasto per pane senza alcun problema, beh, allora non ci siamo proprio. In generale le opinioni sulle impastatrici planetarie Zephir sono positive, tranne qualche caso in cui qualche utente, cercando di utilizzarla come se fosse un’impastatrice super performante, ne è rimasto deluso.
Ma vediamo quali sono le caratteristiche generali di queste planetarie.
I materiali: una scocca in plastica che non entusiasma
Adesso che abbiamo fissato in mente che le impastatrici planetarie Zephir sono dei prodotti economici, non è difficile intuire che abbiamo una scocca in plastica. A tal proposito va detto che “c’è plastica e plastica”…personalmente la scocca della Zephir non mi ha entusiasmata anche se, in effetti, con gli impasti soffici non è un grosso problema.
Con la lavorazione degli impasti più consistenti, come ad esempio quello per la pasta fresca, l’impastatrice planetaria Zephir non offre molta stabilità.
Adesso vediamo più nel dettaglio quali sono i modelli proposti dalla Zephir.
Zephir zhc109
Si tratta di un’impastatrice molto semplice nelle funzioni. Il motore è da 1000 Watt e la velocità è regolabile su 6 diverse posizioni più la funzione pulse.
Non sono presenti attacchi motore e quindi neanche degli accessori extra.
La ciotola, in acciaio inox, ha una buona capacità: ben 5 litri, molto comoda quando si ha a che fare con impasti che prendono molto volume.
Buone le fruste, soprattutto la foglia e il gancio, interamente realizzati in acciaio.
Zephir zhc108
L’impastatrice planetaria Zephir zhc108 ha un motore da 800 Watt, quindi è meno potente rispetto alla zhc109. Anche la ciotola è più piccola, con una capacità di 4,2 litri. Anche in questo caso le velocità sono 6 ed è presente anche la funzione pulse.
Zephir zhc106
Infine abbiamo l’impastatrice planetaria Zephir zhc106. Questo è il modello meno performante della Zephir, con un motore di appena 400 Watt. Si tratta di una planetaria davvero molto elementare, che si limita a montare le uova, la panna, e impasti molto soffici.
Conclusioni e prezzo
Non posso di certo dirti che le impastatrici planetarie Zephir mi abbiano entusiasmata. Un punto a loro favore sono gli ingranaggi, tutti realizzati in acciaio. Il loro unico vantaggio è quello di costare poco, ma per quanto riguarda le prestazioni, si ottengono risultati soddisfacenti solo con gli impasti morbidi.