Kitchenaid o Kenwood? È un po’ come rispondere al dilemma “essere o non essere”. Queste due aziende, leader nel settore delle planetarie, si sfidano continuamente a suon di frusta.
Noi, spettatori di questo duello, non sappiamo per chi tifare.
Anche io quando ho acquistato la mia prima planetaria mi sono posta questa domanda. La confusione che si viene a creare è anche dovuta al diverso concetto che le due aziende hanno della planetarie.
Ho quindi deciso di creare un articolo che possa fare chiarezza proprio da questo punto di vista e decretare, se ve n’è una, la vincitrice.
Kitchenaid o Kenwood: i differenti motori
A livello tecnico la prima e sostanziale differenza sta nella scelta del motore.
A tal proposito faccio una piccola premessa e vediamo se anche tu sei rimasto perplesso quando, alla ricerca di queste informazioni, hai letto questi dati.
Prendiamo come esempio la KitchenAid Artisan e la Kenwood kmm770:
- potenza: 300 watt;
- quantità di impasto per pane: 2 Kg max.
- potenza: 1200 watt;
- quantità di impasto per pane: 1,5 Kg max.
- PROFESSIONALE: Sorprendere i tuoi amici non è mai stato così semplice: KVL4100S garantisce i migliori risultati in cucina. Struttura in metallo pressofuso e finitura in silver
- POTENTE: Impastatrice Planetaria dotata di una sola manopola per la regolazione della velocità, fino a 8 velocità + PULSE con una potenza massima di 1200W ; struttura in metallo pressofuso e finitura in acciaio spazzolato
- CAPIENTE: Dotato di una ciotola capiente in acciaio inox con capacità 6,7 l, ed un paraschizzi. La forma della ciotola è completamente nuova, per una migliore fruibilità
Come è possibile che una planetaria con 1200 watt riesca a lavorare meno impasto dello stesso tipo rispetto ad una che di watt ne ha solo 300?
È proprio qui che sta la differenza tra queste due aziende, nel motore.
La KitchenAid monta un motore a presa diretta, che in pratica, vuol dire che le fruste e gli accessori vengono direttamente collegati ad esso. Quasi la totalità dei 300 watt viene convogliata alle fruste e solo una minima parte viene dispersa.
La Kenwood utilizza invece un motore a trasmissione. Tutti gli accessori e le fruste vengono mossi da un sistema di cinghie che vengono fatte girare dal motore. In questo caso vi è però la necessità di aumentare i watt poiché, proprio a causa delle cinghie, la dispersione dell’energia è molta di più. Questo tipo di motore permette alla Kenwood di realizzare delle planetarie che hanno a disposizione diversi attacchi per diversi tipi di lavorazione. Mi riferisco alle laorazione ad alta, media e bassa velocità, che sfruttano diversi accessori come frullatori, centrifughe o tritatutto.
Kenwood o KitchenAid: chi è la vincitrice?
In realtà non vi è nessuna vincitrice, ma entrambe si aggiudicano il primo posto. Poi ci sono le preferenze personali. Io ad esempio sono pro KitchenAid. Mi piace la meccanica pura del motore, la semplicità di utilizzo, l’efficienza che dimostra con gli impasti più duri. Adoro anche il design che è praticamente rimasto immutato negli anni e che ti garantisce di trovare sempre gli accessori che, per altro, sono uguali per tutti i modelli Classic ed Artisan.
Se tu ami più la tecnologia, allora sei un fan delle Kenwood. I modelli top di gamma sono dotati di display, timer e funzione cottura. Forse, grazie ai numerosi attacchi, risultano essere un po’ più versatili rispetto alle KitchenAid, ma anche li dipende da come vivi la tua passione per la cucina.
Io ad esempio non utilizzo mai i Food Processor. A me piace affilare i coltelli, affettare e tagliare a listelli. Ma questa è la mia passione. Se non ci sai fare con i coltelli, o vuoi un elettrodomestico che ti faciliti il lavoro, opta per la Kenwood, anche se anche la KitchenAid dispone di tantissimi accessori.
Potrei continuare fino all’infinito ma, ti assicuro che entrambi i “concept” di planetaria, si equivarrebbero.
Conclusioni
Meccanica e semplicità sono i punti chiave delle planetarie KitchenAid.
Tecnologia e versatilità quelli della Kenwood.
La qualità ad alti livelli è invece la caratteristica che accomuna queste aziende.
Se hai ancora qualche dubbio ti consiglio di leggere la mia giuda “Quale planetaria scegliere”.
Se invece vuoi scoprire la mia personale classifica dei migliori modelli, clicca qui.