
Benvenuto sulla pagina dedicata all‘impastatrice planetaria Sirge!
Dal 1993 la Sirge si occupa di produrre piccoli elettrodomestici dedicati soprattutto al mondo della cucina, anche se non mancano anche ventilatori, ferro da stiro e tanto altro.
Non conoscevo questa azienda fin quando non ho pensato di acquistare un’affettatrice. Così sono venuta a conoscenza di questa azienda italiana che, tra le altre cose, produce anche le impastatrici planetarie.
Vista la mia buona esperienza con l’affettatrice, mi è venuta la curiosità di vedere se anche le impastatrici planetarie hanno gli stessi canoni di qualità.
Devo dire che sono rimasta piacevolmente colpita da questi due modelli, soprattutto dalla B7, un’impastatrice planetaria scelta anche, e soprattutto, in campo professionale. Vediamoli più da vicino.
Indice
I modelli proposti
L’impastatrice planetaria Sirge è al momento disponibile sul mercato in due versioni che cercano di rispondere alle diverse esigenze dei clienti. Puoi trovare, infatti, sia un modello super economico, sia il modello più costoso e, quindi, più prestante.
In questa pagina più che altro voglio darti una visione di insieme ma, nel caso in cui uno dei due modelli cattura la tua attenzione, trovi anche le recensioni dettagliate.
Pastamia: il modello economico

Il modello più economico è l’impastatrice Pastamia.
Si tratta di una planetaria con motore a trasmissione a cinghie priva di attacchi motore. Questo vuol dire che non vi sono accessori in dotazione o acquistabili separatamente da poter collegare.
Trattandosi di un prodotto economico, quest’impastatrice planetaria Sirge presenta una scocca in plastica.
La particolarità di questa planetaria sta nel piccolo pannello di comando grazie al quale è possibile scegliere tra 3 diversi tipi di lavorazione: per lavorare l’impasto del pane o della pizza, per lavorare l’impasto per torte, per sbattere le uova.
B7: il modello professionale

Se invece il tuo budget è più alto e ritieni che una planetaria più performante sia più adatta alle tue esigenze, l’impastatrice planetaria Sirge B7 è sicuramente più adatta a te.
Si tratta di un’impastatrice con motore a presa diretta ( se sei curioso di capire di cosa si tratta ti consiglio di leggere l’articolo “Planetaria con motore a presa diretta o a trasmissione? “) da 300 Watt.
L’intera scocca è in metallo pressofuso e, sia la ciotola, che le fruste sono completamente realizzate in acciaio inox.
Già, da queste poche caratteristiche, si capisce che si tratta di una planetaria di un certo livello.
Anche in questo caso non sono inclusi accessori.
Quanto costano?
Questi due modelli di impastatrice planetaria Sirge hanno costi moto diversi tra di loro. Se la prima è un’impastatrice planetaria fatta ad hoc per tutti coloro che hanno un budget ridotto (o non hanno il bisogno di particolari prestazioni), la seconda è pensata per coloro che cercano un’impastatrice performante e resistente, perfetta per un uso intensivo.
In entrambi i casi ci troviamo di fronte a due planetarie di qualità che hanno riscosso anche un certo successo (soprattutto nel caso della Pastamia, molto apprezzata soprattutto per il costo davvero contenuto).